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lunedì 10 febbraio 2025

Comunità energetiche rinnovabili: cosa sono e quali incentivi per crearle?

Le comunità energetiche rinnovabili (CER) rappresentano un pilastro fondamentale nella transizione energetica dell'Italia, promuovendo l'autoproduzione e la condivisione di energia pulita. Con l'evoluzione della normativa nel 2025, sono stati introdotti incentivi significativi per favorire la diffusione delle CER, in particolare attraverso l'adozione di impianti fotovoltaici. In questo contesto, le soluzioni fotovoltaiche di Pleion emergono come una scelta ideale per chi desidera partecipare attivamente a questo cambiamento.



Come funziona una Comunità Energetica Rinnovabile?

Una Comunità Energetica Rinnovabile è un'associazione di cittadini, enti locali o aziende che collaborano per produrre, consumare e gestire energia da fonti rinnovabili a livello locale. Questa collaborazione consente di ridurre i costi energetici, aumentare l'autosufficienza e contribuire alla sostenibilità ambientale.

Chi può partecipare a una Comunità Energetica Rinnovabile?

La partecipazione alla Comunità energetica rinnovabile è volontaria, ed è basata su criteri oggettivi e non discriminatori, con l'obiettivo di includere anche chi si trova in condizioni di povertà energetica.

Che differenza c'è tra la Comunità Energetica Rinnovabile e l’Autoconsumo Collettivo?

La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un soggetto giuridico composto da cittadini, imprese o enti locali che producono, condividono e consumano energia rinnovabile su un'area più ampia, come un quartiere o un comune.

L’Autoconsumo Collettivo, invece, si riferisce a un gruppo di utenti che condividono l’energia prodotta da un impianto comune all'interno dello stesso edificio o condominio.

La principale differenza è che le CER possono operare su un territorio più vasto e includere diversi soggetti, mentre l'autoconsumo collettivo è limitato a un singolo edificio.

Quali sono gli incentivi per le Comunità Energetiche in Italia nel 2025?

Nel 2025, la normativa italiana prevede importanti incentivi per promuovere le CER:

  • Contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, destinato alle comunità situate in comuni con meno di 5.000 abitanti. Per accedere a questo incentivo, le richieste devono essere presentate telematicamente entro il 31 marzo 2025 tramite il portale dedicato del GSE.
  • Tariffa incentivante: un contributo sulla quota di energia condivisa all'interno della comunità, applicabile su tutto il territorio nazionale.
  • Detrazione fiscale del 50% sull'investimento per l'installazione di impianti fotovoltaici nelle prime case, e del 36% nelle seconde case, distribuita in 10 quote annuali.

Come accedere agli incentivi per Comunità Energetiche?

Per accedere agli incentivi destinati alle comunità energetiche e ai loro componenti, è necessario attenersi alle indicazioni del GSE e fare massima attenzione alle scadenze e ai requisiti di legge:

  • Contributo a fondo perduto: le richieste devono essere presentate telematicamente entro il 31 marzo 2025 tramite il portale dedicato del GSE.
  • Tariffa incentivante: l’accesso avviene tramite registrazione della Comunità Energetica presso il GSE e presentazione della richiesta di accesso al meccanismo di incentivazione.
  • Detrazione fiscale: per usufruire della detrazione fiscale del 50% o 36% per l’installazione di impianti fotovoltaici nel 2025, è necessario effettuare il pagamento con bonifico parlante, trasmettere la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori e conservare tutta la documentazione (fatture, ricevute, certificazioni tecniche). La detrazione viene recuperata in 10 quote annuali e si applica sull’IRPEF dovuta.

Come costituire una Comunità Energetica nel 2025?

Per avviare una CER e beneficiare degli incentivi:

  • Formare un gruppo: coinvolgere cittadini, enti locali o aziende interessate.
  • Definire lo statuto: stabilire le regole di funzionamento e governance.
  • Registrare la comunità: formalizzare la CER secondo le normative vigenti.
  • Presentare la domanda di incentivo: inviare la richiesta tramite il portale GSE entro le scadenze previste.
È fondamentale seguire attentamente le linee guida ufficiali e assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti per l'accesso ai benefici.


Il ruolo del fotovoltaico nelle Comunità Energetiche

L'integrazione di impianti fotovoltaici nelle CER offre numerosi vantaggi:

  • Riduzione dei costi energetici: l'autoproduzione consente di abbattere le bollette.
  • Sostenibilità ambientale: l'energia solare è pulita e rinnovabile.
  • Indipendenza energetica: diminuisce la dipendenza da fornitori esterni.
Inoltre, l'energia in eccesso può essere immessa in rete, generando ulteriori entrate per la comunità.


Perché il fotovoltaico è più vantaggioso per le CER rispetto ad altre fonti rinnovabili?

Il fotovoltaico è particolarmente vantaggioso per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rispetto ad altre fonti rinnovabili per diversi motivi:

  • Accesso agli incentivi: Le CER che installano impianti fotovoltaici possono beneficiare sia della tariffa incentivante erogata dal GSE che della detrazione fiscale fino al 50%, oltre a eventuali contributi a fondo perduto per i piccoli comuni.
  • Autoconsumo immediato: L'energia solare è facilmente autoconsumabile nelle ore diurne, riducendo la dipendenza dalla rete e massimizzando il risparmio sulla bolletta.
  • Costi di installazione e manutenzione ridotti: Rispetto ad altre fonti rinnovabili come l’eolico o l’idroelettrico, il fotovoltaico ha costi di avvio più bassi e una manutenzione minima.
  • Scalabilità e modularità: Gli impianti fotovoltaici possono essere installati su tetti di condomini, aziende o terreni in modo flessibile, adattandosi alle esigenze della comunità senza impatti significativi sul territorio.
  • Tempi di rientro dell’investimento più brevi: Grazie agli incentivi, ai minori costi e alla semplicità di installazione, il fotovoltaico consente un payback time inferiore rispetto ad altre tecnologie rinnovabili.
Questi fattori rendono il fotovoltaico la soluzione più conveniente e accessibile per le CER, favorendo la diffusione dell’energia condivisa e la transizione energetica.


Soluzioni fotovoltaiche di Pleion per le Comunità Energetiche

Pleion offre una gamma di sistemi fotovoltaici all'avanguardia, progettati per massimizzare l'efficienza e l'affidabilità. Le soluzioni Pleion sono ideali per le CER, grazie a:

  • Tecnologia innovativa: garantisce alte performance e durabilità.
  • Integrazione facilitata: progettate per una facile installazione in contesti comunitari.
  • Supporto dedicato: assistenza completa dalla progettazione all'installazione.
Implementando i sistemi Pleion, le comunità possono sfruttare appieno gli incentivi disponibili e ottimizzare la gestione energetica.


Conclusione

Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un'opportunità concreta per promuovere la sostenibilità, ridurre i costi energetici e rafforzare il tessuto sociale locale. Le soluzioni fotovoltaiche di Pleion offrono gli strumenti necessari per realizzare questi obiettivi, garantendo efficienza e affidabilità. Partecipare a una CER non è solo un investimento economico vantaggioso, ma anche un passo significativo verso un futuro più sostenibile e consapevole.

Per scoprire come gli impianti fotovoltaici di Pleion possono essere integrati nella tua comunità energetica e per una consulenza personalizzata, visita il sito di Pleion o contatta i nostri esperti.

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