Sapevi che, grazie al solare termico, moltissime famiglie italiane riescono ogni anno a risparmiare in bolletta e a ridurre la produzione di CO2 della propria abitazione? Proprio così: l'impianto solare termico è un sistema efficiente che sfrutta l'energia del sole per produrre
acqua calda e, per farlo, sfrutta uno o più
collettori solari da posizionare sul tetto o su un'altra superficie. Grazie all'elevato rendimento dei collettori solari, che sfruttano in modo efficiente l'energia proveniente gratuitamente dai raggi solari, è possibile
spegnere la propria caldaia anche per sette mesi l'anno con
importanti vantaggi economici e per l'ambiente.
In quest'articolo, approfondiamo uno dei componenti più importanti dell'impianto solare termico: il pannello o
collettore solare. Se anche tu vuoi approfittare dei vantaggi del solare termico e vuoi sapere quale tipo di collettore solare fa al caso tuo, sei nel posto giusto.
Ecco una lista degli argomenti che troverai in questo articolo:
Che cos'è un collettore solare?
Il
collettore solare, anche detto
pannello solare termico, è il sistema di captazione dell'energia dell'
impianto solare termico. Si tratta dell'elemento più significativo dell'intero impianto, che si occupa di trasformare le radiazioni solari in energia termica gratuita per la tua abitazione.
Quanti tipi di collettore solare esistono?
I pannelli solari termici si differenziano in base al modo di funzionamento e alla tipologia costruttiva. Mentre per quanto riguarda il modo di funzionamento possiamo avere collettori solari a flusso diretto, a circolazione naturale o a circolazione forzata, per quanto riguarda la tipologia costruttiva possiamo avere
collettori solari piani o
collettori solari a tubi sottovuoto. Entrambe queste tipologie vengono utilizzate, all'interno di un
sistema solare a circolazione forzata, per la produzione di energia termica gratuita.
Collettore solare: come sceglierlo
Quella di
Pleion è una gamma di pannelli solari completa, che prevede modelli adatti a qualsiasi utilizzo domestico e industriale. Se desideri sapere qual è il collettore solare più adatto a te ci sono una serie di domande che devi porti, come ad esempio quali sono i
consumi per i quali intendi sfruttare il tuo nuovo impianto solare termico, qual è il tuo fabbisogno, o ancora quali sono le
condizioni climatiche della tua zona e le caratteristiche della tua abitazione.
In base alle risposte a queste domande, sarai in grado di optare per un
collettore a circolazione naturale, a
circolazione forzata (piano o sottovuoto) e di scegliere un modello giustamente dimensionato in relazione ai tuoi consumi effettivi. Ma andiamo con ordine: vediamo quali sono le principali
differenze tra un collettore solare piano e un collettore solare sottovuoto.
Collettore solare piano o sottovuoto?
Il collettore di un sistema solare a circolazione forzata può essere di due tipi:
piano o
sottovuoto.
- Il collettore solare piano è un collettore solido e versatile, che viene scelto soprattutto per l'elevato rendimento in condizioni di buon irraggiamento e per i costi contenuti di acquisto e manutenzione. Questo pannello, infatti, grazie ai buoni rendimenti e ai costi accessibili, è ideale per la produzione di acqua calda per uso sanitario.
- Il collettore solare termico sottovuoto, rispetto al pannello solare piano, ha una maggiore efficienza. Grazie ai tubi di vetro che sfruttano le capacità isolanti del vuoto consente una minor dispersione di radiazioni solari e, quindi, un maggior rendimento nelle temperature più rigide. Un collettore di questo tipo viene preferito quando abbiamo a che fare con zone più fredde, con scarso irraggiamento o quando si voglia sfruttare il solare termico, oltre che per la produzione di acqua calda sanitaria, per la produzione di acqua di processo o per integrare il proprio impianto di riscaldamento.
A causa della maggiore efficienza e della minor dispersione termica, il pannello solare a tubi sottovuoto può essere soggetto a stagnazione, soprattutto nel caso in cui l'impianto solare non venga utilizzato per lunghi periodi (come nel caso delle seconde case). Per ovviare a questo problema,
Pleion ha messo a punto l'efficace sistema antistagnazione
Eclipse System, da abbinare al proprio pannello sottovuoto
X-Ray R per evitare il surriscaldamento del liquido termovettore e proteggere l'impianto dalle temperature eccessive.
Quanto costa un collettore solare?
Se vuoi entrare anche tu a far parte di quelle famiglie che ogni anno sfruttano l'energia pulita e gratuita del sole, di certo ti starai domandando
quanto costa un collettore solare. In quest'articolo non possiamo specificare un costo per la realizzazione del tuo impianto, in quanto un preventivo completo deve includere non solo il costo del collettore solare, ma anche di tutti agli altri sottosistemi dell'impianto solare termico, come accumulo e centralina, nonché della loro installazione.
Poiché i costi di un impianto solare termico variano in base alla tipologia di impianto e ai componenti da installare, ti consigliamo di rivolgerti a uno degli
installatori autorizzati Pleion, che sapranno consigliarti il prodotto migliore per te con
elevata affidabilità e un
ottimo rapporto qualità - prezzo.
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Ricapitolando, non esiste un modello di collettore solare migliore dell'altro. Tipo di funzionamento, dimensioni e materiali devono essere sempre valutati in relazione alle prestazioni richieste e ai diversi contesti di utilizzo. Contatta il
punto vendita o
centro autorizzato Pleion più vicino a te: un esperto sarà a tua disposizione per consigliarti il collettore più adatto in relazione al tuo fabbisogno e agli usi specifici che intendi fare del tuo impianto.
Diventare più indipendenti dai combustibili fossili oggi è possibile:
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