In Italia,
il 75% del fabbisogno energetico di una famiglia media è attinente al riscaldamento. Considerata l’importanza di questa voce di spesa, non stupisce il costante aumento dell’interesse verso i sistemi che consentono di
sfruttare le energie rinnovabili e di diventare sempre più indipendenti dai combustibili fossili.
Il
solare termico con accumulo rientra tra le tecnologie più efficienti e accessibili. Scopriamo
perché conviene installare il solare termico e come fare un acquisto consapevole.
Cos’è un impianto solare termico con accumulo?
L’impianto solare termico con accumulo è un sistema che
sfrutta l’energia del sole per produrre acqua calda. Ecco il funzionamento degli impianti solari termici spiegato in maniera semplice:
- Uno o più collettori solari termici, chiamati anche pannelli solari, vengono posizionati sul tetto o su un’altra superficie per raccogliere l’energia solare.
- I collettori solari trasformano l’energia solare in calore che va a scaldare l’acqua, stoccata negli accumuli solari e mantenuta alla temperatura desiderata grazie a una centralina.
Quali sono i vantaggi del solare termico con accumulo?
Oltre all’affidabilità nel tempo, alla facilità d’installazione e ai bassi costi di manutenzione, l’impianto solare termico con accumulo porta molti benefici:
Un impianto solare termico è in grado di funzionare sia
in caso di esposizione a luce diretta che luce diffusa e, soprattutto nel caso di
collettori solari termici a tubi sottovuoto, restituisce elevate performance
anche in inverno o quando è montato su un tetto non orientato perfettamente a sud.
Con pochi e
semplici interventi di manutenzione, un sistema solare termico è in grado di produrre acqua calda gratuitamente tutti i giorni
per oltre vent’anni, garantendo un sicuro ritorno sull’investimento.
- Riduzione dei costi in bolletta
Grazie al solare termico con accumulo, è possibile coprire
dal 50 al 70% del fabbisogno di
acqua calda sanitaria e fino al
20-25% del fabbisogno per il
riscaldamento degli ambienti interni. Mentre nei mesi invernali l’acqua calda prodotta con il solare termico può coprire parte del fabbisogno di acqua calda sanitaria,
nei mesi più caldi è addirittura possibile spegnere la caldaia.Se hai sentito parlare di carbon footprint, sai già che ogni attività dell’uomo sulla terra determina un costo per quanto riguarda l’emissione di gas serra. Grazie all’impiego di tecnologie solari termiche è possibile ridurre la propria "impronta carbonica individuale".
- Aumento di valore dell’immobile
Grazie all’impianto solare termico è possibile
guadagnare fino a due classi energetiche e aumentare il valore del tuo immobile sul mercato.
A cosa serve un solare termico con accumulo?
Non solo acqua calda sanitaria: il solare termico è una tecnologia estremamente versatile che, se opportunamente integrata con altri impianti, può essere utilizzata per molteplici impieghi. Ecco
le principali applicazioni di un sistema solare:
- Acqua calda sanitaria per uso domestico (fino al 70-80% del fabbisogno) per docce e rubinetti di bagni e cucine;
- Acqua calda per elettrodomestici. Alcune lavatrici e lavastoviglie possono prelevare l’acqua calda direttamente dal boiler o dalla caldaia senza doverla scaldare, contribuendo così ad abbassare la bolletta dell’energia elettrica;
- Acqua calda per il riscaldamento di ambienti. L’impianto solare termico con accumulo può essere utilizzato per coprire fino al 20-25% del fabbisogno di acqua calda per il riscaldamento. In questo caso, il sistema di riscaldamento più adatto all’integrazione con il solare termico è quello a pannelli radianti. Questi pannelli, rispetto ai comuni radiatori, richiedono una temperatura dell’acqua inferiore (intorno ai 35 gradi anziché 60-70 gradi);
- Riscaldamento di piscine. Grazie ai pannelli solari, è possibile portare l’acqua della tua piscina alla confortevole temperatura di 25°-28°C in modo efficiente.
Come funziona un impianto solare termico con accumulo?
L’impianto solare termico con accumulo è in grado di
trasformare l’energia delle radiazioni solari in energia termica e di trasferirla, con o senza l’utilizzo di un fluido "
termovettore", all’acqua che verrà utilizzata come acqua calda sanitaria o all’interno di un impianto di riscaldamento a pannelli radianti.
Il principio che permette a un impianto solare termico di funzionare è quello dell’
irraggiamento, ovvero il trasferimento di energia tra due corpi per mezzo di onde elettromagnetiche.
Ecco i componenti principali di un impianto solare termico con accumulo:
- Uno o più collettori solari, detti anche pannelli solari;
- Un serbatoio, detto anche boiler o accumulo solare, per lo stoccaggio dell’acqua calda;
- Una centralina solare per il suo mantenimento alla temperatura utile (impianti a circolazione forzata);
- Una pompa di circolazione dell’acqua (impianti a circolazione forzata).
Il solare termico con accumulo viene poi
abbinato ad altre fonti energetiche, facendo in modo che queste si attivino solo nel momento in cui
la richiesta di acqua calda supera l’energia termica offerta dai singoli pannelli, permettendo un utilizzo intelligente delle risorse.
Quali tipologie di solare termico con accumulo esistono?
A seconda dell’impiego o meno di una pompa per la circolazione dell’acqua possiamo avere due tipologie di sistemi:
- Impianti solari termici a circolazione naturale;
- Impianti solari termici a circolazione forzata.
Vediamo nel dettaglio quali sono le differenze e le caratteristiche di ciascun impianto.
Impianto solare termico a circolazione naturale
L’impianto solare termico a circolazione naturale prevede un funzionamento semplice e, rispetto al sistema a circolazione forzata
, ha costi più contenuti.Nel sistema a circolazione naturale (
come EGO di Pleion) l’acqua viene riscaldata dal sole e
mantenuta nel sistema di raccolta integrato finché non viene utilizzata come acqua calda sanitaria.
La circolazione di questi sistemi è definita "
naturale" perché l’acqua, riscaldandosi all’interno dei collettori, si espande e,
diventando più leggera, sale prendendo il posto del liquido più freddo. In questo modo, l’acqua si distribuisce nell’impianto grazie alla differenza di densità tra il fluido caldo ed il fluido freddo e alla semplice pressione di rete,
senza bisogno di una pompa o di una centralina.Il sistema solare termico a circolazione naturale
è più adatto nel caso in cui la richiesta di acqua calda sia limitata e la zona climatica consenta un elevato irraggiamento, avendo un litraggio ridotto (
max 300 litri) in quanto non fanno utilizzo di un boiler esterno, ma mantengono l’acqua nel boiler integrato al pannello stesso.
Impianto solare termico a circolazione forzata
In questo tipo di impianti il pannello solare è collegato a un
circuito idraulico chiuso. Ecco come funziona:
- Il fluido termovettore viene spinto da una pompa alimentata a energia elettrica verso il collettore;
- Il fluido si scalda nel collettore e viene spinto verso gli accumuli;
- Negli accumuli, avviene il trasferimento del calore all’acqua sanitaria o acqua tecnica;
- Il fluido termovettore che scorre in uno scambiatore cede calore all’acqua contenuta nell’accumulatore e tornando quindi ai pannelli riacquisisce nuovo calore da cedere ed il ciclo ricomincia.
- Il serbatoio accumula l’energia termica (l’acqua calda) per utilizzarla alla richiesta
Per via della maggiore efficienza, il sistema a circolazione forzata è indicato nei climi più freddi, come quelli del nord Italia, nelle zone con minor irraggiamento o nei casi in cui il fabbisogno di acqua calda sanitaria sia particolarmente elevato.
Leggi il nostro articolo dedicato che confronta gli impianti solari termici a circolazione naturale e forzata.
Come funziona un collettore solare termico?
Il
pannello solare termico, anche detto
collettore solare termico, è il sistema di captazione dell’energia dell’impianto solare. Grazie al collettore le radiazioni solari vengono trasformate in energia termica gratuita.
Il collettore del sistema a circolazione forzata può essere di due tipi: piano o sottovuoto.
Collettore solare piano
Il
collettore solare piano è un collettore solido e versatile, adatto ad ogni installazione. È costituito da una lastra di vetro a copertura di un
assorbitore di luce che ha la funzione di assorbire e trattenere i raggi infrarossi e dei
tubi in rame che contengono il
fluido termovettore.Collettore solare sottovuoto
Rispetto al pannello piano, il
collettore solare termico sottovuoto ha una
maggiore efficienza. Questi collettori prevedono dei
tubi in vetro che
sfruttano le capacità isolanti del vuoto. Infatti, le pareti dei tubi hanno un’intercapedine sottovuoto che permette al tubo una minor dispersione delle radiazioni solari, e quindi una maggiore efficienza a temperature più fredde.
In questo caso la radiazione solare, diretta e diffusa, penetra nel tubo e viene catturata da una
metallizzazione multistrato, che la trasforma in energia termica. All’interno dei tubi in vetro è posto uno speciale
assorbitore in alluminio che trasferisce il calore al circuito idraulico in rame ad "U",
permettendo elevate prestazioni.I
pannelli solari sottovuoto, rispetto ai collettori piani, hanno una maggiore versatilità per quanto riguarda il posizionamento, in quanto
possono essere installati anche in zone meno soleggiate, in quanto il sistema sottovuoto permette di ottenere energia termica anche in caso di irraggiamento non ideale.
Scopri di più sulle differenze tra i due tipi di collettori solari nell’articolo dedicato.
Quanto conviene il solare termico con accumulo?
Oggi l’utilizzo di energie provenienti da fonti rinnovabili
è fortemente incentivato, sia in ambito domestico che industriale. Per questo motivo un impianto delle adeguate dimensioni
si ripaga in pochi anni.Il solare termico con accumulo di Pleion è una tecnologia innovativa e sostenibile che, grazie agli elevatissimi rendimenti, può godere dei migliori incentivi, come il
Conto Termico, l’Ecobonus e il Bonus Ristrutturazione, che permettono di installare il tuo nuovo impianto solare termico Pleion beneficiando di incentivi molto importanti.
Leggi il nostro articolo dedicato agli incentivi per l’installazione del solare termico.
Solare termico: domande frequenti
Abbiamo raccolto di seguito alcune delle domande più frequenti che riceviamo sui nostri
impianti solari.A cosa serve l’accumulo solare termico?
L’accumulo solare termico (o
bollitore), da acquistare in abbinamento al collettore in un
sistema solare a circolazione forzata, serve a rendere disponibile l’energia termica in tempi diversi rispetto all’irraggiamento. Grazie all’accumulo solare, è possibile
stoccare una riserva di acqua calda da utilizzare in qualsiasi momento.
Il rendimento complessivo dell’intero impianto dipende dal rendimento individuale di tutti i sottoinsiemi collegati:
- Sistemi di accumulo (boiler);
- Sistemi di regolazione (centraline solari);
- Sistemi di distribuzione (tubature);
- Sistemi di emissione (rubinetti o sistemi radianti).
Leggi il nostro articolo dedicato alla scelta del boiler solare.
Si può riscaldare casa solo con pannelli solari?
Per quanto riguarda
l’acqua calda sanitaria è possibile, in determinate condizioni, coprire l’intero fabbisogno attraverso l’utilizzo del solare termico. Normalmente, infatti, l’impianto solare viene progettato per
coprire il 50-75% del fabbisogno di acqua calda. Diverso discorso va fatto per il
riscaldamento:
l’impianto può coprire il 20-25% del fabbisogno del riscaldamento degli ambienti interni facendo utilizzo di un sistema di riscaldamento a pannelli radianti e garantendo comunque un ottimo risparmio.
Che differenza c'è tra solare termico e fotovoltaico?
Anche se spesso vengono considerate equivalenti, solare termico e fotovoltaico sono due tecnologie molto diverse:
- Il fotovoltaico trasforma la radiazione solare in elettricità,
- Il solare termico trasforma la radiazione solare in energia termica, utile per il riscaldamento dell’acqua sanitaria e per l’integrazione con il proprio impianto di riscaldamento.
La scelta di installare uno o l’altro impianto deve tenere in considerazione il volume delle varie tipologie di consumo dell’abitazione, e in ogni caso, una non esclude l’altra.
Leggi il nostro articolo che paragona le due tecnologie e le spiega in maniera esaustiva.Quanto costa un impianto solare termico con accumulo?
Un preventivo accurato per l’acquisto e l’installazione di un impianto solare termico con accumulo deve sempre
basarsi sulle esigenze concrete della famiglia e le caratteristiche dell’abitazione. Per questo è preferibile organizzare un sopralluogo con un tecnico esperto Pleion che valuterà la situazione nel suo complesso e proporrà le soluzioni più efficienti e convenienti.
In ogni caso, i costi per un impianto solare termico variano in base alla
tipologia di impianto e ai componenti da installare. Una volta definita la tipologia di impianto migliore per te, grazie a un’
analisi dei consumi previsti e delle caratteristiche della tua casa, potrai valutare il ritorno sull’investimento iniziale e i tempi di ammortamento.
Come scegliere un pannello solare termico con accumulo?
- Innanzitutto, è necessario capire quale utilizzo prevede l’impianto: solo per la produzione di acqua calda sanitaria o anche per l’integrazione al riscaldamento. In base a questo, puoi optare per un impianto più o meno efficiente.
- Inoltre, è necessario valutare le condizioni climatiche della zona geografica. I collettori solari termici dovranno essere in grado di sfruttare al massimo le ore di irraggiamento. La condizione ideale è la disponibilità di una superficie inclinata ed esposta a sud, nel quale i pannelli possano essere disposti con un’inclinazione non maggiore ai 45°. Tuttavia, anche disponendo di uno spazio con ombreggiamenti è possibile ottenere buone prestazioni.
- In ultimo, è opportuno considerare le caratteristiche dell’abitazione, la conformazione del tetto (orientamento e inclinazione) e lo spazio che si ha a disposizione.
È necessario sottolineare che ciascuna tecnologia ha i propri punti di forza: per questo,
nella gamma Pleion, trovi una gran varietà di modelli in grado di rispondere a qualsiasi esigenza e lavorare in qualsiasi condizione.
Conclusione
Il solare termico è una tecnologia per la
produzione di energia pulita che sta aiutando molte famiglie italiane a rendersi maggiormente indipendenti rispetto ai combustibili fossili. Oggi come non mai, infatti, è importante individuare fonti di energia alternative che possano
rendere i nostri consumi più sostenibili e le nostre bollette meno suscettibili alle variazioni di prezzi.
Perché il solare termico con accumulo è la tecnologia del futuro? Perché consente di ridurre i costi in bolletta, inquinare di meno e aumentare il valore di un immobile - il tutto senza eccessivi costi di manutenzione e sostituzione dei componenti.
Affidati a chi, con esperienza, know-how e capacità produttiva, ha reinventato il solare termico:
Pleion, azienda leader in Italia con partner qualificati e selezionati in tutto il mondo. Grazie a Pleion potrai sfruttare al meglio il potere del sole di regalarti calore.
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