Il riscaldamento rappresenta il
75% del fabbisogno energetico di una famiglia media in Italia. Si tratta di una voce di spesa sostanziosa, che pesa sulle tasche degli italiani sempre di più. Anche a causa dell’elevata incertezza delle forniture e dell’aumento dei prezzi che si è verificato negli ultimi anni, perciò, molte famiglie stanno optando per sistemi che utilizzano
energie rinnovabili e che permettono di diventare più
indipendenti dai combustibili fossili. Tra queste tecnologie, il
solare termico sta diventando sempre più popolare a causa della sua efficienza nella
riduzione dei costi in bolletta e delle
emissioni di gas serra.
Se stai leggendo questa pagina, probabilmente stai cercando un modo per
migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione e hai sentito parlare del
solare termico. In questa guida, cerchiamo di rispondere ad una domanda importante:
il solare termico conviene? Dopo aver letto questo articolo, sarai in grado di effettuare una valutazione più informata e di installare un impianto con la consapevolezza degli importanti vantaggi che questa tecnologia mette a tua disposizione.
Tuttavia, non dimenticare che per una valutazione corretta è fondamentale analizzare i tuoi consumi, le tue esigenze e le caratteristiche della tua abitazione e zona geografica. Per questo ti consigliamo di
contattarciper avere maggiori informazioni e una valutazione precisa sul tuo caso.
Ecco una lista degli argomenti che troverai in questo articolo:
Quali sono i vantaggi principali di un impianto solare termico?
Il solare termicoè una tecnologia vantaggiosa e facile da installare che consente di approfittare di molti benefici. I vantaggi principali sono il
maggior risparmio in bolletta, le
agevolazioni fiscali e le
minori emissioni di gas-serra.
Il solare termico, infatti, permette di utilizzare l’energia solare per scaldare l’acqua sanitaria e, a determinate condizioni, contribuire all’alimentazione del proprio impianto di riscaldamento. Questo significa che diminuisce la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali, come il gas o l’elettricità, consentendo significativo risparmio sulla bolletta dell’energia. Inoltre, chi decide di installare un impianto solare termico può approfittare di incentivi fiscali e detrazioni, rendendo l’investimento ancora più conveniente.
Infine, utilizzando fonti di energia pulite e rinnovabili come il sole, si contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente e si protegge il nostro pianeta.
Utilizzo del solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria
Il solare termico può essere utilizzato per produrre acqua calda sanitaria durante tutto l’anno. Il sistema solare termico, infatti, consente di trasformare l’energia solare in energia termica, permettendo di
coprire dal 50 al 70% del fabbisogno di acqua calda sanitaria nel corso dell’anno. Si tratta di un sistema efficace che,
nei mesi più caldi consente addirittura di spegnere la caldaia e lasciare che il sole ci regali tutta l’acqua calda di cui abbiamo bisogno.
Utilizzo del solare termico per l’integrazione al riscaldamento
Oltre all’utilizzo per la produzione di acqua calda sanitaria, il solare termico può essere utilizzato per integrare il proprio impianto di riscaldamento. Questo è possibile soprattutto qualora sia presente un impianto di riscaldamento a pannelli radianti (riscaldamento a pavimento) che, rispetto a un impianto tradizionale con radiatori a parete, richiede una temperatura dell’acqua più bassa a parità d’efficacia. Infatti, mantenendo l’acqua ad appena 30°C-35°C, si riesce ad ottenere un calore uniforme e confortevole, a fronte dei 60°C-70°C che richiedono i termosifoni per funzionare.
Attraverso l’utilizzo di un sistema solare dotato di collettori sottovuoto è possibile coprire
fino al 20-25%del fabbisogno per il riscaldamento degli ambienti interni, con un vantaggio economico indiscutibile.
Circolazione naturale e forzata: quale conviene?
Quando parliamo di solare termico, possiamo avere
due tipologie di impianti:
sistemi a circolazione naturale e
sistemi a circolazione forzata. L’uno si differenzia dall’altro a causa dell’impiego o meno di una
pompa per la circolazione dell’acqua, che permette all’acqua di percorrere la tubatura nel percorso dal collettore all’accumulo e viceversa.
Mentre il
sistema a circolazione naturale fa circolare il fluido termovettore attraverso la differenza di densità tra il fluido freddo e quello caldo, il
sistema a circolazione forzata utilizza una pompa di circolazione per spostare il fluido termovettore. La pompa si attiva quando la temperatura del collettore raggiunge la temperatura impostata nel serbatoio, regolata da una centralina.
Tutti i sistemi che non funzionano grazie a questo sistema possono essere definiti "a circolazione naturale", in quanto non sfruttano una pompa di circolazione che "forza" lo spostamento dell’acqua. È il caso, ad esempio, dell’innovativo
sistema all-in-one EGO, in cui l’acqua sanitaria attraversa il pannello solare attraverso la pressione dell’acquedotto.
Per quanto riguarda le differenze di questi due sistemi in termini di prestazioni, il sistema a circolazione naturale è
più economico e facile da installare ma, mentre si rivela
particolarmente efficace in estate e in zone climatiche con elevato irraggiamento, la mancanza di un serbatoio all’interno dell’abitazione lo rende meno adatto a climi freddi o per l’integrazione con il sistema di riscaldamento. Viceversa, il sistema a circolazione forzata, grazie alla possibilità di accumulare acqua calda in un bollitore protetto dalle intemperie, consente di ottenere
buone prestazioni in qualsiasi condizione climatica e di
utilizzare l’impianto per integrare il sistema di riscaldamento.
Piano o sottovuoto: quale pannello scegliere
Nel caso in cui si scelga di installare un impianto solare a circolazione forzata, anche per quanto riguarda la
scelta del collettore solare ci sono da fare alcune considerazioni.
Il
collettori solari piani e i
collettori solari sottovuoto presentano due tecnologie molto diverse. Rispetto al pannello piano, il
pannello sottovuoto è
adatto a zone con minore irraggiamento, per l’
integrazione del riscaldamento o comunque impianti che
richiedono temperature più elevate (come nella produzione di calore di processo). Con esso si ottiene una migliore distribuzione dell’energia resa nel corso dell’anno, un picco minore in estate ma allo stesso tempo una migliore resa invernale, con una resa annua superiore del 15-20% per la produzione di acqua calda sanitaria rispetto ai pannelli sottovuoto.
Proprio a causa di questa elevata efficacia, i pannelli sottovuoto sono soggetti a stagnazione, che può intervenire in periodi prolungati di inutilizzo o comunque in impianti che, pur correttamente dimensionati per contribuire al riscaldamento nella stagione fredda, sono sovradimensionati in estate, e quindi vanno incontro a surriscaldamento. Per risolvere questi problemi, nei collettori a tubi sottovuoto della gamma Pleion è possibile integrare un
sistema antistagnazione denominato Eclipse, che interrompe l’irraggiamento impedendo all’eccessivo calore di danneggiare l’impianto.
Quanto conviene il solare termico?
Considerata l’efficienza degli impianti di nuova generazione, la
convenienza di un impianto solare termico, soprattutto in abbinamento a impianti nuovi e a sistemi di coibentazione efficaci, è
innegabile. Per quantificare questa efficacia, però, ed effettuare un’analisi ben ponderata di costi e benefici, è necessario considerare una serie di fattori, tra cui rientrano:
- Esigenze di consumo;
- Caratteristiche dell’abitazione (forma del tetto, tipologia di impianti montati, possibilità del collegamento dei pannelli mediante tubazioni ecc.);
- Caratteristiche della zona geografica di riferimento e della posizione dell’abitazione.
In riferimento a questo ultimo punto è opportuno fare una serie di considerazioni. Ad esempio, nel caso in cui si abbia la possibilità, è preferibile orientare i pannelli verso sud, dove la radiazione solare è più forte. Nell’eventualità in cui, invece, nessuna delle due falde sia più esposta a sud rispetto all’altra (ovvero la linea di colmo sia orientata perfettamente nord-sud), è bene optare per la falda esposta ad ovest.
L’impianto solare termico funziona anche d’inverno?
L’impianto solare termico è in grado di funzionare anche quando è nuvoloso, in quanto l’impianto solare non è in grado di utilizzare solamente le radiazioni solari dirette, ma anche le
radiazioni solare diffuse. L’efficacia maggiore si ha chiaramente nei mesi estivi e con un buon irraggiamento, ma il proprio impianto termico contribuirà alla produzione di acqua calda sanitaria o al riscaldamento anche nei mesi invernali.
Inoltre, all’interno dei pannelli solari è presente un
fluido termovettore composto da acqua e da glicole, una sostanza antigelo che previene il congelamento del fluido nei tubi, impedendo la solidificazione del liquido termovettore e i conseguenti danni all’impianto.
Quali agevolazioni sono disponibili per il solare termico?
L’adozione di
fonti di energia rinnovabili è fortemente incoraggiata sia a livello domestico che industriale. Un impianto delle giuste dimensioni non solo
si ammortizza in breve tempo, grazie al risparmio in bolletta, ma può essere installato avvalendosi di
vantaggiose agevolazioni messe a disposizione dallo stato italiano. Leggi la nostra guida sulle
agevolazioni solare termico per saperne di più.
Quanto dura un impianto solare termico?
L’aspettativa di vita minima di un impianto solare termico è stimata in
20 anni e oltre! Questo purché venga effettuata una
corretta manutenzione lungo tutto il suo ciclo di utilizzo. Bisogna considerare, inoltre, che un impianto solare termico si compone di diverse parti, e che ciascuna di esse è soggetta ad usura in base all’utilizzo che viene fatto dell’impianto. Alcune componenti, perciò, potrebbero richiedere una sostituzione prima di altre.
Hai bisogno di aiuto? Siamo a tua disposizione
Come avrai capito dalla lettura degli ultimi paragrafi,
il solare termico è una tecnologia efficace e sicura, che consente di risparmiare in bolletta e di ridurre l’impatto sull’ambiente della nostra abitazione. Tuttavia, la scelta della migliore configurazione deve essere valutata in relazione alle prestazioni richieste e ai diversi contesti di utilizzo.
Contattaci: un nostro Agente di venditasarà a tua disposizione per consigliarti i componenti più adatti in relazione al tuo fabbisogno e agli usi specifici che intendi fare del tuo impianto.
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migliori consigli per risparmiare gas in casa.