solare termico a circolazione naturale o forzata

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venerdì 16 dicembre 2022

Solare termico a circolazione naturale o forzata: quale scegliere?

Quando parliamo di solare termico, possiamo avere due tipologie di impianti: a seconda dell'impiego o meno di una pompa per la circolazione dell'acqua avremo sistemi a circolazione naturale e sistemi a circolazione forzata. Vediamo nel dettaglio differenze e caratteristiche di ciascun sistema.


Se stai leggendo questo articolo, probabilmente sai già cos'è un impianto solare termico. Si tratta di una delle tecnologie più vantaggiose, oggi a disposizione delle famiglie italiane, per ridurre la propria dipendenza dai combustibili fossili e realizzare un importante risparmio in bolletta, oltre a un minor rilascio di CO2.

In questo articolo ci occuperemo di capire, nel dettaglio, quali sono le caratteristiche di un sistema a circolazione naturale e quelle di un sistema a circolazione forzata. Questi due sistemi, infatti, sono molto diversi tra loro; ciascuno ha i propri vantaggi e dà il proprio meglio in diversi contesti di utilizzo.

Ecco una lista degli argomenti che troverai in questo articolo:

Come funziona un impianto solare termico?

L'impianto solare termico è un sistema che, integrando diverse componenti, è in grado di ricavare energia termica dalle radiazioni solari e di trasferirla all'acqua sanitaria o a quella destinata all'impianto di riscaldamento degli ambienti. In questo modo, è in grado di produrre gratuitamente acqua calda, aumentando l'efficienza della nostra abitazione e riducendo la nostra dipendenza dai combustibili fossili.

La produzione di acqua calda è resa possibile dalla presenza di uno o più pannelli solari (detti anche collettori), i quali trasformano l'energia del sole in energia termica, e di un serbatoio (detto anche boiler o accumulo solare) che permette di stoccare l’acqua calda e di utilizzarla in un secondo momento.

A seconda dell'impiego o meno di una pompa per la circolazione dell'acquapossiamo avere due tipologie di sistemi: impianti solari termici a circolazione naturale e impianti solari termici a circolazione forzata. Vediamo nel dettaglio quali sono le differenze e le caratteristiche di ciascun impianto.

Che differenza c'è tra impianti a circolazione naturale e impianti a circolazione forzata?

La differenza principale tra un sistema a circolazione naturale e un sistema a circolazione forzata è relativa alla modalità con la quale il fluido riscaldato circola all'interno dell'impianto. Nel primo sistema la circolazione avviene in modo naturale, ovvero è messa in atto dalle semplici leggi della fisica, mentre nella seconda interviene un dispositivo aggiuntivo che funziona grazie all'energia elettrica: la pompa di circolazione.

Nel sistema a circolazione naturale il fluido circola grazie alla differenza di densità tra il fluido freddo e il fluido caldo. Il fluido, una volta riscaldato, si espande, diminuendo la sua densità e spostandosi sulla parte superiore del collettore, dove è posizionato il serbatoio, o comunque l'attacco di uscita dell'acqua (in caso di serbatoio integrato). Esistono sistemi, inoltre come l’innovativo sistema all-in-one EGO, nei quali l’acqua sanitaria attraversa il pannello attraverso la semplice pressione dell’acquedotto.

Nell'impianto a circolazione forzata, invece, lo spostamento dell'acqua è garantito da una pompa di circolazione che si attiva quando la temperatura del collettore raggiunge la temperatura impostata nel serbatoio. In questi sistemi è presente anche una centralina di regolazione, la cui funzione principale è quella, appunto, di gestire il funzionamento del circolatore.

Come funziona un impianto solare a circolazione naturale?

Quella di questi impianti è una circolazione "naturale" perché non richiede l’intervento di una pompa di circolazione. Questi sistemi, infatti, funzionano grazie alla legge di gravità che fa sì che il fluido, scaldandosi, si sposti nella parte più alta del collettore o, come nel sistema solare termico EGO, grazie alla semplice pressione dell’acquedotto.

La gamma di sistemi a circolazione naturale Pleion prevede una serie di sistemi all-in-one a elevate prestazioni che possono essere utilizzati esclusivamente per riscaldare acqua sanitaria, con un litraggio limitato a 300 Lt. In questi sistemi non si fa utilizzo di un fluido termovettore ma è l'acqua a essere riscaldata direttamente all'interno del collettore.

Come funziona un impianto solare a circolazione forzata?

Mentre il sistema a circolazione naturale può prevedere anche un singolo elemento, all-in-one, che funge sia da collettore che da serbatoio, nel sistema a circolazione forzata il collettore deve essere inserito all'interno di un sistema solare nel quale sia previsto un serbatoio separato e una pompa di calore.

Il collettore, che può essere piano o sottovuoto, in questo caso si trova a contatto con un circuito primario nel quale è presente un fluido termovettore con speciali proprietà antigelo, di solito acqua e glicole. Questo fluido, una volta scaldato, veicola il calore accumulato verso il boiler, dove viene stoccata l'acqua calda per uso sanitario.

In questo caso, nel sistema è prevista anche una centralina, la cui funzione è azionare la pompa di circolazione quando il liquido presente nel collettore è più caldo rispetto a quello presente nel serba-toio.

Quale sistema scegliere?

Dopo aver visto nel dettaglio come funzionano i due sistemi, esaminiamo ora quali sono i vantaggi del sistema a circolazione naturale e del sistema a circolazione forzata.

Vantaggi del sistema a circolazione naturale

Il sistema a circolazione naturale si rivela particolarmente vantaggioso in estate e in zone climati-che a elevato irraggiamento. Infatti, l'assenza di un serbatoio all'interno dell'abitazione, al riparo dal-le intemperie e dagli abbassamenti di temperatura notturni, lo rendono inadatto ai climi freddi, per l’integrazione al sistema di riscaldamento o in caso di elevati fabbisogni di acqua calda sanitaria.

D'altra parte, rispetto agli altri sistemi, quelli a circolazione naturale hanno costi ridotti, dimensioni inferiori e offrono un buon rendimento soprattutto nei climi miti. I maggiori vantaggi sono:

  • Ridotta manutenzione;
  • Costi ridotti per l'installazione e la manutenzione;
  • Poco spazio occupato: l’impianto solare sta tutto sul tetto e non necessita di un vano tecnico interno per il bollitore;
  • Consumi di energia assenti (a meno che, in base alla località, sia necessaria una resistenza elettrica di protezione dal gelo).
All’interno della gamma di sistemi a circolazione naturale Pleion, inoltre, troviamo FreeGO, un sistema portatile all-in-one che, una volta collegato ad un normale rubinetto, è in grado di regalare acqua calda ovunque sia necessario, in viaggio o nel giardino di casa propria.

Vantaggi del sistema a circolazione forzata

Tra i due sistemi, quello a circolazione forzata è il più versatile. La presenza di uno o più collettori piani o sottovuoto nei quali circola una miscela di acqua e glicole che protegge dal gelo, unita alla possibilità di stoccare l'acqua in un bollitore solare collocato in una zona riparata, permettono di beneficiare di buone performance in qualsiasi condizione climatica e di poter utilizzare il proprio impianto anche per integrare il proprio sistema di riscaldamento.

A fronte di una maggior complessità e di costi maggiori, i vantaggi sono evidenti:

  • Maggiore efficienza termica;
  • Maggiore versatilità;
  • Possibilità di utilizzo anche per l'integrazione del proprio sistema di riscaldamento degli ambienti o per riscaldare una piscina.

Tra gli svantaggi, in questo caso, dobbiamo segnalare la necessità di un vano tecnico interno dove installare il bollitore/accumulo, la pompa di circolazione e altri componenti (come il vaso di espansione solare) e la necessità di un’alimentazione elettrica per il funzionamento di circolatore e centralina. Rispetto a questo, tuttavia, è bene ricordare chela quantità dell’energia elettrica assorbita sarà irrisoria rispetto all’energia rinnovabile ottenuta dal sole.

A ciascuno la sua tecnologia, con Pleion

Come avrai capito dalla lettura di questo articolo, non esiste un sistema migliore dell'altro. Ciascun sistema ha diverse prestazioni e si adatta meglio a diversi contesti di utilizzo.

Per individuare quale dei due impianti è migliore per te è opportuno valutare costi, fabbisogno e usi specifici che si intendono fare dell'impianto (solo acqua calda sanitaria o anche riscaldamento). Non ultimo, è necessario considerare caratteristiche strutturali dell'abitazione e le peculiarità della zona climatica.

Per una migliore valutazione, contatta uno dei nostri punti vendita o centri assistenza autorizzati: un esperto sarà a tua disposizione pronto a consigliarti l'impianto solare termico più giusto per te. Affidati a chi, con esperienza, know-how e capacità produttiva, ha reinventato il solare termico in Italia.